Cessione del quinto: conviene?
data di pubblicazione:
27 ottobre 2020
ultimo aggiornamento:
19 novembre 2020
La cessione del quinto è uno dei prestiti personali non finalizzati più richiesti in Italia, in quanto è semplice da gestire e facile da ottenere dai pensionati e dai dipendenti pubblici e privati. “Facile, veloce e sicura”. Nella maggior parte dei casi sono questi i tre aggettivi citati nella risposta di chi spiega quali sono i vantaggi della cessione del quinto. Non sempre però si ha piena consapevolezza delle ragioni per cui ricorrere a una cessione del quinto conviene rispetto ad altri tipi di scelta. Nella breve guida che segue proviamo ad analizzare in modo dettagliato i pro e i contro della cessione del quinto.
I vantaggi della cessione del quinto
Il principale vantaggio offerto dalla cessione del quinto sta nel fatto che si tratta di un’operazione di credito garantita, sostanzialmente esente da rischi, visto che la somma ottenuta in prestito viene restituita attraverso trattenute dirette sulla busta paga o la pensione del soggetto richiedente. Questo offre all’ente erogante, banca o intermediario finanziario, la possibilità di concedere prestiti ad un certo target di clientela anche in caso di certi profili creditizi. La cessione del quinto permette inoltre di ottenere dei finanziamenti a tassi agevolati in convenzione su certi target di clientela, esempio, enti ministeriali, dipendenti pubblici, pensionati INPS e forze armate con la garanzia fornita dalla copertura assicurativa obbligatoria in caso di perdita dell’impiego o decesso.
Prestito con delega: tempistica e requisiti
Il secondo vantaggio della cessione del quinto è collegato alle tempistiche ristrette di erogazione: una volta verificato il possesso dei requisiti richiesti per ottenere il finanziamento, la banca o l’intermediario finanziario provvederà a concedere la somma in tempi decisamente rapidi. Tale vantaggio è estremamente considerevole in caso di cessione del quinto della pensione. Inoltre offre una gestione del rischio ottimale grazie al controllo dell’indebitamento eccessivo, attraverso la soglia del 20% della rata mensile sul reddito.
Il terzo vantaggio della cessione del quinto è dato dalla facilità con cui si gestisce il finanziamento: dopo aver firmato il contratto solo il datore di lavoro o l’ente pensionistico provvederà al pagamento, senza che il lavoratore o il pensionato debbano preoccuparsi delle scadenze delle rate.
Questo finanziamento non è finalizzato, perciò è possibile usare la somma liberamente, senza vincoli o la necessità di fornire documentazioni delle spese realizzate. Inoltre si può richiedere anche in presenza di segnalazioni al CRIF.
Tra tutti i vantaggi della cessione del quinto dello stipendio o della pensione vi sono infine da considerare la durata, che può arrivare fino a 120 mesi, e l’assenza di garanzie particolari per ottenere il prestito, grazie alla copertura assicurativa incluse nella rata.
Ricapitolando quindi, gli importanti benefici che questo particolare prestito garantisce a chi ha bisogno di credito sono:
Richiesta semplice e veloce
Opzione di credito garantita
Pagamento tramite trattenuta diretta
Controllo dell’indebitamento
Durata di rimborso elevata
Accessibilità anche con segnalazioni CRIF
Agevolazioni per dipendenti pubblici e pensionati INPS
Gli svantaggi della cessione del quinto
I prestiti tramite cessione del quinto non presentano dei veri e propri svantaggi, ad ogni modo esistono delle limitazioni per questo tipo di prestito garantito. Ad esempio non tutti possono richiedere la cessione del quinto, in quanto è riservata a dipendenti pubblici, privati e pensionati, tuttavia esistono altre opzioni di credito per chi non rientra in questi criteri come i lavoratori autonomi, i liberi professionisti e i dipendenti a tempo determinato.
Il vincolo della rata mensile, la quale non può essere 1/5 del reddito da lavoro dipendente o da pensione, in alcune circostanze non consente di ottenere un importo particolarmente elevato. Ad ogni modo è possibile trovare comunque delle soluzioni adeguate, contattando il servizio clienti della banca o della finanziaria. Ad esempio, per i dipendenti con contratto a tempo indeterminato è disponibile il prestito delega, per arrivare laddove possibile a una rata fino al 40% o due quinti del reddito mensile.
Quando conviene la cessione del quinto
La cessione del quinto conviene in molte situazioni, poiché rappresenta una soluzione di credito semplice, veloce e sicura per i dipendenti di aziende private e pubbliche e i pensionati. Non a caso si tratta di uno dei prestiti personali più richiesti in Italia, con un tasso di accettazione elevato che conferma l’ampia accessibilità di questo finanziamento. Senza dubbio è una delle prime opzioni da considerare quando si ha bisogno di credito, soprattutto nel caso di dipendenti pubblici, statali e pensionati, i quali possono beneficiare di condizioni piuttosto vantaggiose.
Questo prestito non crea un livello eccessivo di indebitamento, quindi garantisce il mantenimento di una buona capacità di spesa anche durante il rimborso delle rate. In generale, la cessione del quinto è indicata per chi desidera un prestito semplice da richiedere e facile da gestire, per le persone con segnalazioni al CRIF, oppure per chi preferisce un prestito garantito per evitare qualsiasi tipo di rischio e la tranquillità di costi certi grazie al tasso fisso.