Home

/

news

/

che cosa e come funziona il consolidamento debiti

Consolidamento debiti: che cos’è e come funziona

data di pubblicazione:

20 novembre 2020

ultimo aggiornamento:

20 novembre 2020

Uno strumento creditizio molto apprezzato è il prestito di consolidamento debiti, una soluzione versatile e pratica che permette di facilitare il rimborso di vari prestiti in corso e usufruire di una serie di benefici importanti. Questo finanziamento, infatti, aiuta a ridurre l’indebitamento eccessivo, diminuendo l’importo della rata mensile e unificando tutti i debiti in un solo prestito. Vediamo come funziona e quali vantaggi offre.

Che cos’è il consolidamento debiti

Il consolidamento debiti è un’opzione che consente di gestire tutte le pendenze in modo semplificato e centralizzato, sottoscrivendo un finanziamento unico per riunire tutti i debiti. In questo modo è possibile pagare una sola rata mensile, per evitare di ricordarsi diverse scadenze e rendere più agevole il rimborso.

In particolare, si tratta di un prestito personale con il quale estinguere i finanziamenti in corso, rivolgendosi a una banca o una finanziaria per richiedere un nuovo credito. A seconda dei casi, è anche possibile ridiscutere i termini dei prestiti attivati, ad esempio per ridurre l’importo della rata mensile aumentando la durata del piano di ammortamento.

Consolidamento debiti: come funziona e come richiederlo

Il funzionamento del consolidamento debiti prevede la richiesta di un nuovo prestito, con il quale si estinguono i vecchi finanziamenti saldando tutti i debiti precedenti. Al loro posto si sottoscrive un altro prestito, ad esempio sfruttando i vantaggi della cessione del quinto se dipendenti pubblici, privati o pensionati, oppure optando per un altro tipo di prestito personale.

Ovviamente per ottenere il consolidamento debiti è necessario avere delle garanzie reddituali, come la busta paga, il cedolino della pensione o la dichiarazione dei redditi. Inoltre non bisogna avere segnalazioni come cattivi pagatori o protesti, il reddito deve essere adeguato per rimborsare la rata e l’importo allineato con le proprie possibilità per scongiurare il sovraindebitamento.

Prima di attivare il nuovo finanziamento è indispensabile fornire tutta la documentazione dei prestiti precedenti alla società creditizia, affinché l’istituto possa eseguire i conteggi estintivi e restituire il debito ai vecchi creditori. In seguito si provvede al calcolo del nuovo prestito, considerando la somma richiesta, eventuale liquidità aggiuntiva  e i costi del finanziamento.

Consolidamento debiti senza garante

Per richiedere un prestito di consolidamento debiti è necessario essere in possesso di garanzie reddituali, quindi un contratto di lavoro a tempo indeterminato, una pensione o una dichiarazione dei redditi. Le garanzie devono essere adeguate all’importo del nuovo finanziamento, con una rata mensile il cui importo non deve incidere eccessivamente sul proprio reddito.

In assenza di tali requisiti è fondamentale avere un garante, ovvero una persona in grado di prendersi la responsabilità del debito qualora non si riuscisse a ripagare le rate del prestito. In mancanza di garanzie non è possibile ottenere il consolidamento debiti, in quanto si tratta di un normale prestito, il quale richiede necessariamente una fonte stabile di reddito oppure la presenza di un garante.

Consolidamento debiti: conviene?

Il prestito di consolidamento debiti mette a disposizione una serie di vantaggi importanti, per questo motivo in presenza di vari finanziamenti in corso è un’opzione da prendere sempre in considerazione. Innanzitutto consente di semplificare la gestione dei prestiti attivi, agevolando l’amministrazione dei diversi debiti e il rimborso della rate unificandole in un unico pagamento mensile.

Allo stesso tempo è possibile beneficiare di una rata più bassa e dunque più sostenibile, ad esempio allungando la durata del rimborso per recuperare una parte del proprio reddito e incrementare la capacità di spesa. Inoltre esistono molte opzioni per il consolidamento debiti, tra cui un prestito personale oppure la cessione del quinto dello stipendio o della pensione, con la possibilità di scegliere la soluzione più adatta alle proprie esigenze.

Da non sottovalutare è l’opportunità di ottenere una liquidità supplementare, per far fronte a spese improvvise e altre necessità finanziarie senza richiedere altri prestiti. Un altro beneficio è legato alla possibilità di trovare condizioni particolarmente vantaggiose, ad esempio usufruendo di tassi d’interesse più convenienti rispetto a quelli applicati nei prestiti precedenti.